LUOGO DI INCONTRO E DI CRESCITA

di | 19 Giugno 2017

Il presente progetto proposto dalla Scuola dell’Infanzia “San Giuseppe” di Settimo Milanese nasce dall’idea che la condivisione di esperienze, conoscenze ed attività pratiche possano portare ad una miglioria in ogni contesto di lavoro, ancor più in un contesto in cui i principali fruitori sono i bambini.

Lavorare con i bambini significa lavorare con le insegnanti in un atteggiamento di collaborazione e di confronto, sostenendo la famiglia nel compito della crescita dei figli e supervisionando le dinamiche del gruppo dei pari, banco di prova su cui si costruiscono le abilità relazionali.

L’intervento psicologico e pedagogico di prevenzione è finalizzato alla costituzione di basi sicure che permettano al bambino l’esplorazione del mondo circostante, utilizzando le proprie peculiarità e le risorse individuali. In questa prospettiva diventa fondamentale e centrale il sostegno alla genitorialità attraverso una stretta collaborazione professionale con il team delle insegnanti.

Il valore e l’importanza del ruolo dell’insegnante nello sviluppo infantile è imprescindibile anche nelle prime fasi di sviluppo.  La scuola è la più importante tra le opportunità offerte dal contesto sociale, ma se pensiamo ad essa non come un’astratta istituzione, nella concretezza dell’esperienza scolastica quest’opportunità è rappresentata dagli insegnanti. L’educatore ha quindi un ruolo fondamentale in quanto è una delle più importanti figure al di fuori del nucleo familiare come “altro significativo” per il bambino che sta crescendo.

Le maestre, attualmente, devono fronteggiare richieste di un mandato educativo sempre più complesso. La principale questione dell’essere insegnante è quella di costruire relazioni “sufficientemente buone” con i propri allievi e le rispettive famiglie. Per  realizzare una buona qualità professionale è importante offrire uno spazio di pensiero che permetta di riflettere e confrontarsi con i propri colleghi e con gli esperti su tutti gli aspetti relazionali del proprio lavoro. La supervisione dedicata all’educatore è finalizzata, oltre al benessere degli stessi, anche al miglioramento della qualità del lavoro che, in seconda battuta, ricade sulla qualità delle relazioni educative e dei servizi offerti alla scuola.

OBIETTIVI

  •  La creazione di uno spazio di pensiero, con la finalità di costruire un gruppo di lavoro efficace.
  • L’analisi dei vari punti di vista emotivi e cognitivi di tutti i partecipanti, indagando i differenti stili relazionali ed educativi presenti nell’equipe.
  • L’elaborazione delle esperienze lavorative attraverso il gruppo, con la finalità di giungere ad un’integrazione delle diversità e delle risorse portate da ogni educatore.
  • Attività esperienziali con lo scopo di rafforzare i legami all’interno del gruppo rendendolo sempre più risorsa e diminuendone le criticità.
  • Supervisione psicopedagogica al fine di gestire al meglio dinamiche di classe o del singolo bambino.

TEMPI E MODALITA’

Il presente progetto è stato svolto in una serie d’incontri di formazione per lo staff, esterni all’orario di lavoro dello stesso ed in ore di presenza degli operatori nelle classi, per osservazione diretta.

Il presente progetto è stato svolto e sviluppato da uno psicologo e psicoterapeuta a orientamento cognitivo-costruttivista, master di II livello in diagnosi e trattamento dei disturbi specifici dell’apprendimento.