LABORATORI CREATIVI-ESPRESSIVI

di | 28 Giugno 2017

Il laboratorio creativo – espressivo è un luogo privilegiato, adattabile a diverse situazioni e rivolto a tutti, sia bambini con differenti tipi di disabilità sia a bambini normodotati.
In questi laboratori è possibile creare percorsi “su misura” in risposta alle esigenze di chi sceglie d’intraprendere questo tipo di “ viaggio”.
Il laboratorio è il luogo dove si sperimenta, dove si possono sviluppare i linguaggi grafici, pittorici e plastici: strumenti di comunicazione per il bambino altrettanto importanti quanto quelli verbali e simbolici. La parte più interessante è sicuramente la ricerca che permette di sviluppare l’ingegnosità, parte originale e inimitabile in ciascuno di noi. Per questo motivo occorre pensare ad un percorso nel quale l’originalità di ogni bambino possa irrompere per rendere il lavoro proprio e lasciare un segno nella sua crescita. L’essenziale non è l’esito della creazione, quanto piuttosto il processo creativo stesso e il contatto diretto con la materia. Scoprire, creare, giocare con tutto ciò che è affascinante e procura sensazioni di benessere, divertimento, conquista. Non importa quindi il risultato estetico del lavoro ma il percorso che il bambino si è sforzato di compiere per raggiungerlo.
I laboratori creativi-espressivi offrono strumenti, mezzi e tecniche, ma non suggeriscono soggetti o contenuti, lasciando che ognuno trovi la sua strada per esprimersi con quello che ha visto fare e che subito anche lui prova a fare, aumentando e potenziando la propria creatività, le proprie capacità, la propria autostima, fiducia e autonomia.

OBIETTIVI

Il laboratorio si propone come luogo in cui:

– creare sperimentando modalità di utilizzo inconsuete dei materiali
– immaginare e progettare
– divertirsi provando soddisfazione nel “fare”
– affinare e consolidare capacità e competenze
– valorizzare le diverse produzioni
– socializzare le esperienze e le scoperte
– imparare a lavorare insieme
– rafforzare la sicurezza e la stima di sé

Nel laboratorio verranno proposte attività di sperimentazione, scoperta e uso libero di diversi materiali per avvicinare il bambino alla conoscenza e alla valorizzazione delle possibilità espressive offerte dal linguaggio pittorico e plastico in una cultura scolastica come la nostra che tende ancora a privilegiare il linguaggio verbale e scritto. Lo spazio verrà attrezzato e predisposto per facilitare il “fare” del bambino/a. L’operatore si occuperà dell’allestimento dello spazio e di supportare l’attività fornendo i materiali e gli strumenti necessari. Durante il lavoro
l’operatore potrà osservare le modalità di approccio al materiale mostrando non che cosa fare, ma come si può fare, al fine di sostenere l’attività dei bambini nel pieno rispetto dei loro tempi e modi d’espressione. La conoscenza delle tecniche e delle possibilità espressive che esse consentono avverrà attraverso la ricerca e la sperimentazione individuale e di gruppo.

“CON LE MANI IN CRETA”

Modellare la creta vuol dire innanzitutto ristabilire un contatto con la terra, vale a dire con uno dei primi materiali usati dall’uomo per fare stoviglie, mattoni, statuette. La creta è un materiale che coinvolge e “mette in gioco” tutti i sensi, non solo quelli tradizionalmente più allenati, come la vista.
La creta, infatti, ha un suo suono, una “voce” che cambia a seconda che sia bagnata o secca, un suo odore e, perché no, un certo sapore, ma soprattutto la si può conoscere toccandola, impastandola, pizzicandola.
Il laboratorio di manipolazione della creta nasce con lo scopo primario di offrire ai bambini un’esplorazione del senso del tatto. La creta è un materiale che ben si presta a questo: è un materiale duttile, facilmente modellabile, mediante il quale il bambino prenderà consapevolezza
delle diverse possibilità di scoperta attraverso il “tatto”. Dapprima avrà occasione di scoprire le diverse granulosità che può avere la creta e dopodiché avrà modo di sperimentare la sua plasticità con la “modellazione” di un oggetto.
L’esperienza viene proposta in modo giocoso: lo scopo non è quello di creare un oggetto perfetto ma piuttosto quello di dare vita ad un oggetto immaginato dal bambino…così la ciotola pizzicata per qualcuno sarà un portapenne, per un altro un vaso per fiori e per un altro una delle molte interpretazioni che la mente di un bambino può concepire.

Obiettivi generali:

– Produrre immagini, decorazioni e composizioni in modo personale;
– Costruire il senso estetico personale mediante l’uso di strumenti differenziati;
– Comprendere ed eseguire semplici sequenze di operazioni e procedure;
– Attraverso varie tecniche saper eseguire una rielaborazione grafica e plastica.

“LABORATORIO ESPRESSIVO COLORE”

Il disegno costituisce una delle attività privilegiate dai bambini attraverso i primi scarabocchi e fin da piccoli i bambini vivono immersi in un mondo fatto di colori: la scoperta di essi li porta ad arricchire la gamma delle possibilità espressive. Questo laboratorio intende dare la possibilità ai bambini di esplorare il mondo dei colori affinchè dipingendo il bambino scopra la sua grande capacità di invenzione, l’uso della fantasia e della creatività.

Obiettivi generali:

– scoperta della vasta gamma dei colori;
– scoperta delle diverse tecniche di stesura del colore
– sviluppare e liberare la fantasia;
– realizzare un manufatto interamente a mano.
L’attività di laboratorio, pertanto, sarà finalizzata alla sperimentazione di tecniche, strumenti e approcci diversi di rappresentazione in modo che ciascuno trovi la modalità che gli consenta di esprimersi al meglio.

“TRASFORMO E INVENTO”

Il piacere di manipolare diversi materiali suscita nel bambino anche la curiosità di trasformarli con l’immaginazione e la fantasia. Il laboratorio prevede quindi di mettere a disposizione dei bambini molteplici materiali (stoffe, cartoni, plastiche, bottoni, fili colorati, scatole…) che si prestino ad essere utilizzati nelle costruzioni, composizioni e assemblaggi. Attraverso esperienze di ritaglio, assemblaggio e costruzione, i bambini verranno condotti in ciascun incontro alla realizzazione di composizioni artistiche (quadri, sculture, oggetti d’uso comune…).

Obiettivi generali:

– affinare le capacità manuali (come il ritaglio e l’assemblaggio);
– sviluppare e liberare la fantasia;
– realizzare composizioni artistiche.

DESTINATARI

Tutti i laboratori descritti sono adattabili a seconda delle fasce d’età e delle esigenze.
Sono perciò realizzabili con:
– Bambini diversamente abili e normodotati
– Gruppi classe delle scuole primarie
– Scuole dell’infanzia (max 15 bambini per gruppo)
– Piccoli gruppi

TEMPI

L’attività può essere sviluppata in cinque o più incontri da 1 h e 1/2.